Il gruppo di ricerca

La Teoria dei Campioni costituisce una importante branca della Statistica, ormai da più di sessanta anni in continua espansione. Sempre più frequenti sono a livello internazionale i convegni che hanno come argomento il campionamento, considerato nei suoi molteplici aspetti che coinvolgono problemi strettamente metodologici ma anche di carattere empirico, connessi con la grande diffusione delle indagini campionarie e con la loro non sempre adeguata impostazione metodologica.
In anni recenti, d’altra parte, l’interesse degli statistici italiani, sia accademici che facenti parte di enti di ricerca (ISTAT e Banca d’Italia, in primo luogo) verso lo studio di problematiche legate al campionamento ha fatto registrare una considerevole crescita. I progressi della metodologia da un lato, e i miglioramenti continui dei mezzi di calcolo e del software dall’altro, hanno permesso la diffusione e l’uso di strumenti sempre più sofisticati nell’ambito del campionamento.

L’interesse per le problematiche relative al campionamento ha sempre visto una fattiva e proficua interazione tra ambienti accademici e non. L’esempio più rilevante, in questa direzione, è quello delle commissioni ISTAT (Campioni, Progettazione di indagini longitudinali sulle imprese e sulle famiglie), che nel tempo hanno svolto una notevole mole di lavoro per quanto attiene alle problematiche relative alle indagini campionarie proprie della statistica ufficiale. In anni abbastanza recenti, d’altra parte, si è anche fortemente consolidato l’interesse degli studiosi verso problematiche di campionamento in ambiti differenti, sia nelle scienze sociali (economia e demografia, in primo luogo) che in quelle naturali. A titolo di esempio, tutt’altro che esaustivo, basti pensare all’interesse sempre crescente verso problematiche di campionamento non standard (di grande utilità sia nelle scienze naturali che in demografia), verso la modellizzazione di dati di indagini ripetute nel tempo, verso un’analisi sempre più accurata e approfondita degli errori non campionari, della stima della varianza in piani di campionamento complessi e delle stime per domini di studio. In questi ambiti, così come in molti altri, è anche da registrare una crescita dell’interazione con studiosi di formazione non statistica.

In particolare, in Italia l'insieme degli statistici che si interessa, a vario titolo e a vari livelli, alle problematiche legate al campionamento ha visto un fortissimo incremento negli ultimi anni, sia per quanto riguarda gli accademici, sia per quel che attiene a statistici che prestano la loro opera in enti di ricerca sia pubblici che privati. Poiché le nostre azioni, le nostre scelte, le nostre decisioni, le nostre conoscenze sono quasi totalmente condizionate da indagini di vario tipo, condotte da ricercatori più o meno esperti, sarebbe quanto mai auspicabile una loro sempre più stretta interazione con la comunità scientifica, per garantire l’affidabilità delle informazioni prodotte.
Altri elementi da mettere in particolare rilievo, inoltre, sono da un lato l’avvicinamento degli accademici a problemi di tipo applicativo, e dall’altro la crescita di interesse dei non accademici per problematiche di natura metodologica. In questo ambito sono anche da rimarcare fruttuose collaborazioni tra accademici e non. Un parallelo incremento si registra nel numero di pubblicazioni scientifiche di italiani su questo tema, e anche nella rilevanza e prestigio delle sedi di pubblicazione, che comprendono importanti riviste scientifiche internazionali e atti di convegni internazionali.

La sempre più stretta collaborazione tra statistici accademici e non diventa quindi un obiettivo fondamentale da perseguire nel nostro paese, come del resto avviene in modo proficuo, già da diversi anni, nei più evoluti paesi europei e extraeuropei. Gli esempi di Statistics Sweeden e Statistics Canada, in questo ambito, mostrano quali eccellenti risultati possa potenzialmente raggiungere una collaborazione tra accademia ed enti di ricerca.

Appare pertanto opportuno e proficuo che la Società Italiana di Statistica si ponga, in questo contesto, come il punto di riferimento naturale con l'obiettivo di favorire un sistema integrato e continuativo di rapporti tra i diversi protagonisti sia nel settore della metodologia sia nei vari ambienti applicativi, tenuto anche conto del fatto che nell’ambito della Società, le tematiche legate al campionamento hanno sempre avuto un ruolo di rilievo ed a tali tematiche è stato sempre dedicato uno spazio considerevole. Basti qui ricordare, a puro titolo di esempio, la rassegna di Giuseppe Cicchitelli e Amato Herzel dal titolo ”Campionamento da popolazioni finite: stato della ricerca e prospettive”, contenuta negli Atti del Forum SIS sul campionamento da Popolazioni

Da una discussione iniziata nell’ambito di un gruppo di circa quaranta membri della SIS, è emersa quindi l’opportunità di costituire un gruppo di lavoro permanente sul tema “Metodologie per le indagini campionarie”, costituito e regolato secondo i criteri generali, le norme e i regolamenti della Società Italiana di Statistica, con la finalità scientifica di contribuire a promuovere e coordinare la ricerca metodologica e applicata relativa al campionamento, nel campo delle scienze economiche, sociali, demografiche, così come di quelle naturali.

Tra i vari compiti possibili del gruppo, si individua in primo luogo quello di creare uno strumento di collegamento e aggregazione che consenta la partecipazione ad alcune attività della Società Italiana di Statistica anche di coloro che, pur operando in ambito statistico, non sono iscritti alla SIS, oppure di coloro i quali, impegnati in altri campi scientifici, riconoscano l'esigenza di uno studio statistico approfondito delle informazioni.
Sotto questo profilo, il gruppo svolgerà attività in varie direzioni, tra cui:

- favorire la diffusione delle notizie relative alla attività scientifica dei membri e degli enti aderenti, anche per quanto attiene i risultati delle loro ricerche e relative pubblicazioni;.
- promuovere all'interno del gruppo occasioni di scambio e collaborazione tra i ricercatori accademici e quelli non accademici, e tra interessi di natura metodologica e applicativa;
- promuovere opportunità formative e di scambio per dottorandi di ricerca e giovani ricercatori;
- promuovere iniziative per la maggiore diffusione dell'insegnamento della metodologia statistica legata al campionamento nei vari gradi dell'istruzione universitaria e specialistica.

In secondo luogo il gruppo svolgerà un ruolo di coordinamento e promozione delle iniziative di studio, ricerca e diffusione di metodologie e di applicazioni ed esperienze innovative. Da questo punto di vista, si possono evidenziare tra gli altri i seguenti compiti:

- organizzazione di convegni sui recenti avanzamenti della ricerca metodologica nel campo del campionamento, e sulle applicazioni più originali e innovative;
- collaborazione alla organizzazione e realizzazione delle attività della SIS concernenti i temi di interesse del gruppo, quali le sessioni specializzate nell'ambito delle Riunioni Scientifiche, le Scuole, numeri speciali della rivista Statistical Methods and Applications;
- interazione con organismi e associazioni internazionali che abbiano per oggetto i temi di interesse del gruppo, promovendo e coordinando la partecipazione attiva di studiosi italiani alle loro iniziative e quella di studiosi stranieri alle attività del gruppo.

Il gruppo di lavoro è aperto alle persone e agli enti interessati all’argomento. Le modalità di adesione al gruppo sono stabilite dal Regolamento.

I soci proponenti:

Giuseppe Arbia, Marco Ballin, Lucio Barabesi, Silvia Biffignandi, Elisabetta Carfagna, Claudio Ceccarelli, Giuseppe Cicchitelli, Daniela Cocchi, Pier Luigi Conti, Giancarlo Diana, Enrico Fabrizi, Piero D. Falorsi, Stefano Falorsi, Lorenzo Fattorini, Maria Rosaria Ferrante, Andrea Giommi, Giovanni M. Giorgi, Giovanna Jona-Lasinio, Giovanni Lafratta, Gianfranco Lovison, Walter Maffenini, Donata Marasini, Fabrizia Mealli, Fulvia Mecatti, Sonia Migliorati, Giorgio E. Montanari, Giovanna Nicolini, Silvia Pacei, Pierfrancesco Perri, Alessandra Petrucci, Caterina Pisani, Angiola Pollastri, Monica Pratesi, Giovanna Ranalli, Emilia Rocco, Aldo Russo, Nicola Salvati, Mauro Scanu, Nicola Torelli, Carlo Travisano, Paola Vicard.